Come i ristoranti possono utilizzare il commercio elettronico per vendere molto di più del cibo

by dohospitality

Il settore della ristorazione opera con margini notoriamente sottili, con un margine di profitto medio che si aggira tra il 3 e il 9%. Se a ciò si aggiungono sfide come le fluttuazioni stagionali, l’aumento del costo del lavoro e la crescente concorrenza, è chiaro perché i ristoratori più accorti guardano oltre le loro sale da pranzo alla ricerca di ulteriori flussi di reddito.

L’e-commerce non si limita alla consegna di cibo, ma offre un intero ecosistema di prodotti e servizi che possono incrementare significativamente i vostri profitti. Dal merchandising di marca che trasforma i clienti in pubblicità ambulante alle carte regalo che migliorano il flusso di cassa, le opportunità di monetizzare il vostro marchio si estendono ben oltre ciò che esce dalla vostra cucina.

Si prevede che il mercato globale dell’e-commerce dei ristoranti raggiungerà i 1.200 miliardi di dollari entro il 2027 e, mentre la consegna di cibo domina questa cifra, i prodotti non alimentari rappresentano un segmento in rapida crescita che i ristoratori intelligenti stanno già sfruttando. Che si tratti di un bar di quartiere o di una catena con più sedi, l’implementazione di iniziative strategiche di e-commerce può creare nuovi flussi di entrate, rafforzare la fedeltà dei clienti e fornire stabilità finanziaria in tempi difficili.

Capire l’opportunità del commercio elettronico dei ristoranti

Prima di immergersi in specifiche categorie di prodotti, è essenziale capire perché l’e-commerce dei ristoranti, al di là della consegna di cibo, rappresenti un’opportunità così interessante. A differenza delle vendite di prodotti alimentari, che spesso sono transazioni una tantum con requisiti immediati di adempimento, i prodotti di e-commerce non alimentari offrono diversi vantaggi distinti.

In primo luogo, questi prodotti hanno in genere margini di profitto più elevati rispetto agli articoli alimentari. Una maglietta di marca che costa 8 dollari per essere prodotta può essere facilmente venduta a 25-30 dollari, con margini che farebbero illuminare gli occhi di qualsiasi ristoratore. Se si fa un confronto con i prodotti alimentari, i costi degli ingredienti, della manodopera e delle spese generali rappresentano spesso il 60-70% del fatturato.

In secondo luogo, i prodotti non alimentari creano un’esposizione duratura del marchio. Quando un cliente indossa la felpa del vostro ristorante o usa la vostra tazza di caffè a casa, fornisce un valore di marketing continuo che va ben oltre il singolo pasto. Questo tipo di visibilità del marchio è particolarmente preziosa per creare legami con la comunità e per il marketing del passaparola.

In terzo luogo, questi prodotti possono essere venduti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza bisogno di personale aggiuntivo. A differenza della sala da pranzo, che ha orari e posti limitati, un negozio di e-commerce funziona 24 ore su 24, catturando le vendite dei clienti che potrebbero desiderare l’esperienza del vostro marchio a mezzanotte o durante gli orari di chiusura.

Infine, il commercio elettronico non alimentare crea opportunità di ricavi ricorrenti e di miglioramento del valore della vita del cliente. Le carte regalo generano un flusso di cassa immediato e spesso comportano una spesa aggiuntiva quando vengono riscattate. I corsi di cucina creano relazioni continuative che possono portare a prenotazioni ripetute e a un aumento della spesa complessiva dei clienti.

Merchandising e prodotti di marca

Il merchandising per ristoranti rappresenta uno degli ingressi più semplici nell’e-commerce non alimentare. La chiave è selezionare prodotti che siano in linea con l’identità del vostro marchio e che attraggano realmente la vostra clientela.

Abbigliamento e accessori

Gli articoli di abbigliamento sono spesso il prodotto di punta dei programmi di merchandising dei ristoranti. T-shirt, felpe con cappuccio e cappellini da baseball con il vostro logo o i vostri disegni possono trasformare i clienti in ambasciatori del marchio. L’abbigliamento per ristoranti di maggior successo va oltre la semplice collocazione del logo: pensate a ciò che rende unico il vostro marchio e a come questo possa tradursi in un design da indossare.

Considerate l’approccio di Shake Shack: il loro merchandising non si limita a presentare il logo, ma incorpora elementi di design giocosi che riflettono la personalità del marchio. Le loro magliette “I Shook” e i cappellini in stile vintage sono diventati oggetti veramente ricercati, non solo souvenir del ristorante.

Nella scelta dell’abbigliamento, privilegiate la qualità rispetto alla quantità. Una felpa con cappuccio ben fatta che i clienti amano indossare genererà una maggiore esposizione del marchio e associazioni positive rispetto a una maglietta economica che cade a pezzi dopo pochi lavaggi. Collaborate con fornitori affidabili e prendete in considerazione la possibilità di offrire una gamma di taglie e stili per soddisfare le diverse preferenze dei clienti.

Articoli da cucina di marca

Gli accessori e gli strumenti per la cucina rappresentano un’altra interessante categoria merceologica, in particolare per i ristoranti noti per le tecniche di cottura specifiche o per i piatti tipici. Le tazze da caffè con il vostro logo sono un classico per un motivo ben preciso: garantiscono un’esposizione quotidiana del marchio e creano un legame emotivo con l’esperienza del vostro ristorante.

Andate oltre le tazze di base e prendete in considerazione articoli che riflettano le specialità del vostro ristorante. Una pizzeria potrebbe offrire pietre per pizza o rotelle da taglio, mentre un ristorante di barbecue potrebbe vendere strofini, salse o strumenti per grigliare con il proprio marchio. Questi prodotti hanno un duplice scopo: generare entrate e aiutare i clienti a ricreare a casa elementi dell’esperienza del vostro ristorante.

La chiave è l’autenticità. Vendete solo articoli da cucina che si riferiscono realmente al vostro concetto di ristorante e che vi sentite sicuri di consigliare ai clienti. Un ristorante rinomato per l’abbinamento dei vini potrebbe vendere con successo bicchieri da vino o aeratori di marca, ma la vendita di contenitori di plastica sarebbe fuori dal marchio e non avrebbe successo.

Ingredienti e salse d’autore

Per molti ristoranti, le salse in bottiglia, le miscele di spezie o gli ingredienti tipici rappresentano l’estensione più naturale della loro offerta gastronomica ai prodotti al dettaglio. Questa categoria è particolarmente indicata per i locali con sapori unici di cui i clienti sono sempre entusiasti.

La salsa piccante è forse l’esempio più comune, con innumerevoli ristoranti che riescono a imbottigliare le loro miscele tipiche per la vendita al dettaglio. Ma consideriamo altre possibilità: un ristorante mediterraneo potrebbe vendere le sue miscele di spezie, un locale italiano potrebbe offrire il suo sugo per la pasta, o un panificio potrebbe confezionare le sue miscele di farina o i suoi preparati per torte.

La produzione e i requisiti normativi per i prodotti alimentari sono più complessi rispetto a quelli dell’abbigliamento o degli accessori, in quanto implicano norme di sicurezza alimentare, requisiti di etichettatura e, potenzialmente, la supervisione della FDA. Tuttavia, il potenziale di profitto e le opportunità di estensione del marchio spesso giustificano la complessità aggiuntiva.

Carte regalo e prodotti digitali

Le carte regalo rappresentano una delle opportunità di e-commerce non alimentare più interessanti per i ristoranti. Esse consentono un immediato miglioramento del flusso di cassa, spesso comportano un aumento della spesa quando vengono riscattate e possono attirare nuovi clienti grazie alle occasioni di regalo.

Carte digitali e carte fisiche

Le carte regalo digitali offrono vantaggi significativi rispetto alle versioni fisiche. Possono essere acquistate e consegnate istantaneamente, riducendo i costi di evasione e consentendo di acquistare regali all’ultimo minuto. Inoltre, le carte digitali eliminano la gestione dell’inventario e riducono il rischio di perdita o furto.

Tuttavia, le carte regalo fisiche hanno ancora il loro posto, in particolare per i ristoranti che si posizionano come esperienze premium o destinazioni per occasioni speciali. Una carta fisica dal design accattivante può migliorare l’esperienza del regalo e fungere da ricordo tangibile del marchio del ristorante.

Prendete in considerazione l’idea di offrire entrambe le opzioni, con carte digitali di default per la convenienza e carte fisiche disponibili per i clienti che preferiscono l’esperienza del regalo tradizionale. Molti sistemi di punti vendita supportano programmi di carte regalo integrati, in grado di gestire senza problemi sia le opzioni digitali che quelle fisiche.

Programmi aziendali

I programmi di carte regalo aziendali rappresentano un’opportunità significativa che molti ristoranti trascurano. Le aziende acquistano spesso carte regalo per premiare i dipendenti, apprezzare i clienti e fare regali per le feste. I volumi di acquisto tipici dei programmi aziendali possono fornire un sostanziale aumento dei ricavi con costi di acquisizione dei clienti relativamente bassi.

Sviluppate livelli o pacchetti di prezzi aziendali specifici per rendere più attraenti gli acquisti in blocco. Considerate la possibilità di offrire opzioni di presentazione con marchio o denominazioni personalizzate per i clienti aziendali. Il marketing verso le aziende locali, in particolare quelle della vostra zona, può dare ottimi risultati con sforzi di sensibilizzazione relativamente modesti.

Strategie promozionali

Le carte regalo devono essere promosse attivamente, non solo disponibili passivamente per l’acquisto. Le promozioni strategiche delle carte regalo possono stimolare le vendite nei periodi di crisi o durante le festività. Tra gli approcci più diffusi vi sono le promozioni con valore bonus (acquistando 100 dollari si ottengono 120 dollari di valore della carta regalo) o le offerte in bundle che combinano le carte regalo con la merce.

Le festività rappresentano un’opportunità particolare per le vendite di carte regalo. Promuovete le carte regalo come soluzioni per destinatari difficili da acquistare o come opzioni perfette per gli amanti del cibo. Considerate la possibilità di creare confezioni speciali per le festività o prezzi promozionali per aumentare l’attrattiva delle carte regalo durante i periodi di maggiore affluenza.

Biglietti ed esperienze per eventi

Le offerte esperienziali rappresentano forse la categoria di e-commerce non alimentare a più alto valore per i ristoranti. I corsi di cucina, le degustazioni di vino, gli eventi culinari privati e le esperienze al tavolo dello chef possono avere prezzi elevati e creare esperienze memorabili per i clienti che rafforzano la fedeltà al marchio.

Corsi di cucina

I corsi di cucina offrono molteplici vantaggi: generano entrate, creano relazioni più profonde con i clienti e posizionano il vostro ristorante come un’autorità nella preparazione dei cibi. I corsi possono spaziare dall’abilità di base con i coltelli alla preparazione di una cucina specializzata, a seconda delle competenze del vostro ristorante e dell’interesse dei clienti.

La chiave del successo dei corsi di cucina è l’adeguamento del programma al livello di competenza e agli interessi del pubblico. I corsi per principianti tendono ad avere un’attrattiva più ampia, mentre le tecniche avanzate possono avere prezzi più alti per gli appassionati di cucina. Considerate la possibilità di offrire sia corsi pratici in cui i partecipanti cucinano insieme agli istruttori, sia corsi dimostrativi per gruppi più numerosi.

I prezzi dei corsi di cucina variano in genere da 75 a 200 dollari a persona, a seconda della durata, della complessità e degli ingredienti inclusi. Nel determinare il prezzo si deve tenere conto del tempo dedicato all’istruttore, dei costi degli ingredienti e dell’utilizzo della struttura. Molti ristoranti scoprono che i corsi di cucina generano un ricavo per persona superiore a quello del normale servizio di ristorazione.

Degustazioni e abbinamenti di vino

Le degustazioni di vino e gli eventi di abbinamento con il cibo attirano i clienti interessati ad ampliare le proprie conoscenze culinarie e a vivere esperienze di alto livello. Questi eventi funzionano particolarmente bene per i ristoranti con programmi enologici forti o offerte di bevande uniche.

Strutturate le degustazioni per temi, ad esempio vini regionali, vitigni specifici o abbinamenti stagionali. Includete componenti educative che aiutino i partecipanti a capire cosa stanno assaggiando e perché certi abbinamenti funzionano. Questo aspetto educativo giustifica il prezzo premium e crea un valore che va oltre il semplice consumo.

Considerate la possibilità di collaborare con aziende vinicole o distributori locali che potrebbero fornire vini a costi ridotti in cambio di esposizione alla vostra base di clienti. Queste partnership possono migliorare i margini di profitto e creare esperienze educative più autentiche.

Eventi privati

Esperienze di ristorazione privata, tavoli da chef e menu di degustazione esclusivi possono fruttare premi significativi e creare esperienze indimenticabili per i clienti. Queste offerte sono particolarmente indicate per occasioni speciali come anniversari, compleanni o intrattenimenti aziendali.

Sviluppate opzioni di ristorazione privata a più livelli e a diversi livelli di prezzo per soddisfare i vari budget dei clienti. Una sala da pranzo privata di base potrebbe essere affittata a 200-500 dollari, mentre un’esperienza esclusiva al tavolo dello chef potrebbe richiedere 150-300 dollari a persona. Includete elementi come menu personalizzati, servizi di sommelier o visite dietro le quinte della cucina per giustificare i prezzi più alti.

Impostazione dell’infrastruttura per il commercio elettronico

Per vendere con successo prodotti non alimentari è necessaria una solida infrastruttura di e-commerce che si integri senza problemi con le attività di ristorazione esistenti. La piattaforma scelta deve gestire in modo efficace i cataloghi dei prodotti, l’elaborazione dei pagamenti, la gestione dell’inventario e le comunicazioni con i clienti.

Scegliere la piattaforma giusta

Diverse piattaforme di e-commerce si rivolgono specificamente ai ristoranti o offrono funzionalità particolarmente rilevanti per le attività di ristorazione. Shopify rimane una delle scelte più popolari, in quanto offre ampie possibilità di personalizzazione, hosting affidabile e capacità di integrazione con molti sistemi di punti vendita per ristoranti.

WooCommerce offre un maggiore controllo e possibilità di personalizzazione per i ristoranti con competenze tecniche, mentre piattaforme come Square Online offrono processi di configurazione semplificati che si integrano direttamente con i sistemi di punto vendita Square. Nel valutare le opzioni, considerate le vostre capacità tecniche, il budget e i requisiti di integrazione.

Cercate piattaforme che supportino la fatturazione ricorrente per i prodotti in abbonamento, la programmazione di eventi per le esperienze e la consegna digitale per le carte regalo. L’ottimizzazione per i dispositivi mobili è fondamentale, poiché molti clienti navigano e acquistano dai loro telefoni.

Elaborazione dei pagamenti

Un’elaborazione dei pagamenti sicura e affidabile è essenziale per il successo dell’e-commerce. Scegliete processori che supportino più metodi di pagamento, tra cui carte di credito, portafogli digitali come Apple Pay e Google Pay, e opzioni emergenti come i servizi buy-now-pay-later.

Considerate il costo totale dell’elaborazione dei pagamenti, comprese le commissioni per transazione, le spese mensili e gli eventuali costi di configurazione. Alcune piattaforme incentrate sui ristoranti offrono un’elaborazione dei pagamenti integrata che può garantire tariffe migliori o una gestione semplificata rispetto ai processori di terze parti.

Gestione dell’inventario

I prodotti non alimentari richiedono approcci diversi alla gestione delle scorte rispetto agli ingredienti dei ristoranti. I prodotti fisici devono essere monitorati per i livelli delle scorte, i punti di riordino e i requisiti di stoccaggio. I prodotti digitali, come le carte regalo, necessitano di sistemi per prevenire le frodi e monitorare i rimborsi.

Molti sistemi moderni per i punti vendita sono in grado di gestire l’inventario di base per i prodotti al dettaglio e per quelli alimentari. Tuttavia, quando il vostro catalogo di prodotti cresce, potreste aver bisogno di un software di gestione dell’inventario dedicato che si integri con la vostra piattaforma di e-commerce.

Marketing dei prodotti non alimentari

Per avere successo nel commercio elettronico dei ristoranti è necessario un marketing strategico che faccia leva sulle relazioni con i clienti esistenti, attirando al contempo nuovi acquirenti. Gli approcci più efficaci integrano i prodotti non alimentari nella strategia di marketing complessiva, anziché trattarli come offerte separate.

Strategie per i social media

Le piattaforme dei social media offrono eccellenti opportunità per presentare prodotti non alimentari in modo autentico e coinvolgente. Instagram e Facebook sono particolarmente efficaci per i prodotti visivi come il merchandising e le esperienze di eventi.

Condividete contenuti dietro le quinte che mostrano la produzione del merchandising o la preparazione di un evento. Mostrate i clienti che indossano l’abbigliamento con il vostro marchio o che usano i vostri prodotti a casa. Create contenuti che raccontino la storia dei vostri prodotti: il motivo per cui avete scelto un design specifico, come avete sviluppato le vostre salse d’autore o cosa rende unici i vostri corsi di cucina.

I contenuti generati dagli utenti possono essere particolarmente efficaci per il merchandising dei ristoranti. Incoraggiate i clienti a condividere foto in cui indossano i vostri capi di abbigliamento o utilizzano i vostri prodotti e valutate la possibilità di organizzare concorsi o campagne che incentivino la condivisione sui social.

Marketing via e-mail

L’e-mail marketing rimane uno dei canali più efficaci per promuovere i prodotti di e-commerce per ristoranti. Segmentate la vostra lista di e-mail per indirizzare i prodotti appropriati a gruppi di clienti rilevanti. I clienti che ordinano spesso da asporto potrebbero essere interessati alle salse tipiche, mentre quelli che cenano regolarmente potrebbero preferire carte regalo o biglietti per eventi.

Create campagne e-mail in occasione di lanci di prodotti, promozioni stagionali o eventi speciali. Includete i consigli sui prodotti nelle newsletter regolari, insieme agli aggiornamenti del menu e alle notizie sul ristorante. La chiave è l’integrazione: fate in modo che i prodotti non alimentari sembrino un’estensione naturale dell’esperienza del vostro ristorante, piuttosto che un’offerta di vendita non correlata.

Tecniche di cross-selling

I clienti esistenti rappresentano le migliori prospettive per gli acquisti non alimentari. Istruite il personale affinché menzioni i prodotti rilevanti durante le interazioni con i clienti. Un cameriere potrebbe suggerire tazze di marca ai clienti che apprezzano particolarmente il vostro caffè, o menzionare i prossimi corsi di cucina ai commensali che chiedono informazioni su tecniche di preparazione specifiche.

Considerate le promozioni nei punti vendita che abbinano prodotti alimentari e articoli di vendita al dettaglio. Una pizzeria potrebbe offrire tagliapizza di marca con ordini di grandi dimensioni, o una caffetteria potrebbe scontare le tazze da viaggio con l’acquisto di un abbonamento al caffè.

Esponete la merce in modo ben visibile nel vostro ristorante, in modo che i clienti possano vedere e toccare i prodotti prima di decidere di acquistarli. Create espositori attraenti vicino all’ingresso, alla cassa o nelle aree di attesa dove i clienti hanno il tempo di curiosare.

Misurare il successo e scalare

Come ogni iniziativa commerciale, anche il commercio elettronico dei ristoranti richiede una misurazione e un’ottimizzazione continue per ottenere il massimo successo. Stabilite degli indicatori chiave di prestazione che siano in linea con gli obiettivi aziendali e analizzate regolarmente le prestazioni per identificare le opportunità di miglioramento.

Tracciate metriche come il valore medio dell’ordine, i tassi di conversione, i costi di acquisizione dei clienti e il valore di vita dei clienti dell’e-commerce rispetto a quelli della ristorazione. Monitorate quali prodotti generano i maggiori profitti e quali canali di marketing generano il maggior numero di vendite.

Il feedback dei clienti è particolarmente prezioso per lo sviluppo dei prodotti e l’ottimizzazione del marketing. Indicate agli acquirenti la loro soddisfazione per i prodotti, l’esperienza di consegna e la probabilità di raccomandare gli articoli ad altri. Utilizzate questo feedback per perfezionare l’offerta di prodotti e migliorare l’esperienza di acquisto.

Iniziate in piccolo con una selezione di prodotti mirata ed espandetevi gradualmente in base alla risposta dei clienti e alla capacità operativa. È meglio fare pochi prodotti in modo eccezionale che offrire cataloghi ampi con una qualità o un servizio incoerenti.

Considerate le opportunità stagionali per incrementare le vendite attraverso prodotti a tempo limitato, promozioni natalizie o eventi speciali. Molti ristoranti scoprono che le offerte stagionali strategiche possono generare picchi di fatturato significativi durante i periodi tradizionalmente più lenti.

Conclusione

L’e-commerce dei ristoranti, al di là della consegna di cibo, rappresenta un’opportunità significativa per diversificare i flussi di entrate, migliorare i margini di profitto e rafforzare le relazioni con i clienti. Dal merchandising di marca che estende la portata del marketing alle esperienze premium che creano ricordi duraturi, le possibilità per i ristoratori creativi sono ampie.

Il successo richiede un’attenta pianificazione, un’esecuzione di qualità e un’ottimizzazione continua. Iniziate con prodotti o servizi che siano in linea con il vostro marchio e la vostra base di clienti. Concentratevi sulla qualità piuttosto che sulla quantità e date priorità all’esperienza del cliente durante tutto il processo di acquisto e di realizzazione.

I ristoranti che prosperano nell’attuale panorama competitivo sono quelli che pensano al di là dei modelli di servizio tradizionali per creare esperienze di marca complete. L’e-commerce fornisce gli strumenti per estendere il raggio d’azione del ristorante, acquisire un valore aggiuntivo dalle relazioni con i clienti e costruire una capacità di resistenza finanziaria attraverso flussi di entrate diversificati.

Che si inizi con semplici articoli di marca, si lanci un programma di carte regalo o si sviluppino offerte di esperienze premium, la chiave è fare il primo passo. Prima iniziate a costruire la presenza del vostro ristorante nell’e-commerce, prima potrete iniziare a sfruttare i vantaggi della diversificazione dei ricavi e del maggiore coinvolgimento dei clienti.

Il futuro del successo dei ristoranti non sta solo nel servire ottimi piatti, ma anche nel creare esperienze di marca complete con cui i clienti vogliano impegnarsi in più modi. L’e-commerce fornisce la piattaforma per trasformare questa visione in realtà.